Così la pensa Vi

Cari studenti del Volta di cui ho l'indirizzo e-mail,
in veste di unico studente italiano ad aver letto il testo originale del decreto Gelmini, mi sento in dovere di scassare le palle ed esporvi i motivi per cui credo che l'occupazione di domani sia sbagliata.
Vorrei analizzare i punti riportati dall' 'imparziale' volantino che girava per scuola ed esponeva i cardini della riforma, convincendovi a manifestare:
 
1) Iniziamo da uno facile. Il 5 in condotta. Almeno questo non potete dire che sia una cosa negativa: bulli bocciati. Punto. Ok, non risolverà il problema, ma meglio di niente no? No ovviamente. Secondo il volantino è una forma di ricatto, vabbè.
 
2) Libri di testo ancora troppo costosi. Si, ancora troppo costosi. Ma che c'azzecca con la riforma? 
Il decreto dice '...i competenti organi scolastici adottano libri di testo in relazione ai quali l'editore si sia impegnato a mantenere invariato il contenuto nel quinquennio...'. Cosa vuol dire? Vuol dire che le case editrici stronze che cambiano ogni anno edizione dello stesso libro di testo, per evitare l'eredità dello stesso libro da fratello a fratello e la compravendita di libri usati, rimangono fottute. A me non sembra una cosa così negativa.
 
3) Ora viene il difficile. Maestro unico alle elementari. Allora, sorvoliamo il fatto che non vedo il motivo per cui dobbiamo protestare per una cosa che non ci riguarda. Ma siamo tutti solidali quando si tratta di perdere qualche giorno di scuola, vero? 
In realtà alcuni hanno ribattuto che ci riguarda, perchè da genitori saremo costretti ad assumere baby-sitter perchè il maestro unico coincide con l'abolizione del tempo pieno. Cazzata. La Gelmini ha più volte ribadito che il tempo pieno rimarrà, e infatti '...Nei regolamenti si tiene comunque conto delle esigenze, correlate alla domanda delle famiglie, di una più ampia articolazione del tempo-scuola.'
 
Si, dispiace anche a me per il licenziamento di tanti insegnanti. Non credo diverta nessuno, nemmeno la Gelmini secondo me, pensate un pò. Ma se sono troppi sono troppi. Non è la Gelmini che ha deciso di licenziare in blocco: è la Finanziaria che ha imposto un taglio degli sprechi spropositati nell'istruzione italiana. 
Si lo so: allora togliamo lo stipendio ai politici, o eliminiamo gli sprechi in altri modi...
Bene, allora come studenti iniziamo a non lanciare gessi giù dalla finestra, a non fracassare le i termometri in laboratorio e a non accendere la luce quando non serve in classe (Giardinelli docet).
Oppure organizziamo una manifestazione contro gli stipendi dei politici italiani. Sarebbe più sensato. In ogni caso, non attuare questi licenziamenti ora significherebbe comunque non assumere più le prossime generazioni di insegnanti, da ciò che ho letto raccogliendo dati su internet. Potrei sbagliarmi, eh. Sempre più affidabile di un volantino di origine non meglio identificata, comunque.
 
4) Il punto che ci riguarda da vicino: il taglio dei finanziamenti alle Università pubbliche.
Siamo sicuri che sia un male? Lasciatemi spiegare, prima di condannarmi al rogo in cortile.
E va bene, il diritto allo studio è appunto un diritto. Ma guardiamoci in faccia: l'università pubblica italiana fa cagare. Siamo tra gli ultimi in Europa. Ora, chi vuole studiare non per il lavoro futuro ma per la propria cultura, non ha motivo di andare alla pubblica italiana attuale: è stato scientificamente provato che non si impara un razzo. 
Se invece il motivo è avere un buon lavoro, ora come ora sappiamo tutti che in quest'ambito la laurea è ormai un pezzo di carta che vale ben poco. A questo punto io preferirei fare qualche sacrificio, e avere un'università privata italiana che forse vale qualcosa di più, e insegna veramente qualcosa.
In ogni caso rimangono le borse di studio, per quelli che hanno veramente intenzione di studiare. Dannatamente poche in Italia, ma ci sono.
 
Ora, non voglio assolutamente convincervi che questa riforma sia qualcosa di realmente positivo. Non lo penso nemmeno io. Ma almeno informatevi bene prima di occupare un edificio pubblico al grido di 'Volta in rivolta evvai! Gelmini merda!'

Citando una persona saggia: 'voglia di cambiare le cose o voglia di protestare?'

So di essermi appena auto-condannato a pestaggio certo, ma pazienza.
Non prendetemi troppo sul serio, l'ho fatto solo per andare contro corrente ^^

 

Mi raccomando, inoltrate! (ma anche no o.O)

Copyright Vincent ottobre 2008


Foto Del Giorno di Protesta! (afovidius)


14 commenti:

vi... il tuo pensiero e così profondo che non ti vedo messo molto bene per domani XD

21 ottobre 2008 alle ore 16:57  

Io non ne so niente di quella roba, l'hai scritta tu? look

21 ottobre 2008 alle ore 18:54  

mah....fare qualche sacrificio x andare in un'università privata....ma davvero le persone possono essere così certe di avere l'OPPORTUNITA' d andarci, o d essere così fortunati, una volta genitori, da mandare i propri figli in una scuola privata?

21 ottobre 2008 alle ore 21:04  

scusate ragazzi sn gio...mi sono scordata d mettere il mio nome xD

21 ottobre 2008 alle ore 21:06  

però vi...dai....non puoi negare XD

21 ottobre 2008 alle ore 21:10  

Bah io credo che il sistema scolastico italiano faccia pena, non so quali scuole abbiate frequentate voi fino ad oggi ma in molte, se non quasi tutte, le cose non funzionano per niente.
L'italiano medio è la parodia di un uomo rozzo e ignorante, incapace di intendere e di volere e vittima inconsapevole di convenzioni sociali e/o religiose senza senso. Forse saranno il 5 in condotta e il maestro unico a rovinare l'italia? Forse dando più soldi alle scuole ai giovani verrà voglia di studiare? I tamarri senza senso, inutili esseri senza scopo ne futuro, che campeggiano sul 72, i teppisti che, alla stregua di criminali, devastano il devastabile senza forse nemmeno considerare le conseguenze delle loro azioni e tutti i deficienti che tocca sentir parlare in TV a qualsiasi ora del pomeriggio sparirebbero se i bambini alle elementari potessero stare a scuola 18 ore al giorno? Mi state dicendo che le università PUBBLICHE italiane rendono la popolazione COLTA E INTELLIGENTE? Che la loro privatizzazione mira a un vero regime, perchè un popolo ignorante è più facile da comandare, che l'istituzione di uno strumento in mano ai professori per controllare il comportamento degli alunni sia soltanto uno strumento di ricatto, che soltanto i politici di un particolare schieramento siano ciarlatani senza un minimo senso del dovere, che (questa è la migliore) la Gelmini abbia PAURA dei protestanti Torinesi e per questo non voglia più presentarsi? Non fatemi ridere. Riflettere, gente, riflettere.

25 ottobre 2008 alle ore 22:40  

-una riflessione molto profonda da parte di un grande uomo chiamato Ale;
-però ora che ci penso mi hai fatto venire un dubbio... cosa ci facevi nel cortile a protestare se sei d'accordo con la riforma?

25 ottobre 2008 alle ore 23:53  

Mi hai visto protestare?

26 ottobre 2008 alle ore 00:04  

-aspetta fammi capire meglio... Tu ti metti in mezzo a una folla inferocita che protesta... e invece te sei contro quello per cui loro protestano? LOOK
-Se le cose stanno così comincio a capire perchè in mondo va a rotoli [tsè]

26 ottobre 2008 alle ore 00:10  

Sn perfettamente d'accordo con te Menda...il sistema scolastico italiano fa pena già adesso, e ne so qualcosa anke xk mia madre ne ha esperienza diretta...e se devo essere sincera penso che il 5 in condotta sia una buona cosa...ma qll k nn mi va giù d ttt qst questione è il fatto k qll k la gelmini (o altri) vuole fare nn solo servirà a far decadere sempre d più il sistema scolastico, xk tocca alunni e docenti, ma anke a far rimanere senza lavoro 150000 persone...riporto sempre l'esempio che ho in casa...mia madre lavora da 15 anni e soltanto da 3 anni è passata d ruolo...tutti gli altri anni faceva supplenze annuali; se qst decreto fosse passato 3 anni fa ora mia madre sarebbe a casa, nonostante insegnasse da 12 anni...e nonostante ora sia d ruolo, siccome manterranno il lavoro di insegnante soltanto xsone cn + anni d servizio, intesi cm anni trascorsi dal passaggio in ruolo, probabilm dovrà smettere d'insegnare e sarà mandata a lavorare in qlk altro settore statale...a me nn sembra giusto nessuna delle due opzioni...e ancora di più mi sembra ingiusto k il governo si giustifichi dicendo che in realtà nn saranno licenziate 150000 persone, xk qst 150000 persone nn sono d ruolo, sn precarie...xò, naturalmente,x precarie s'intende docenti k fanno supplenze annuali e k regolarm ogni anno lavorano, ma x il governo risultano già disoccupate -.- ...come ha dtt la prof Dellaglio (se si scrive così xD)durante la sua lezione pomeridiana in piazza castello, nn bisogna x forza k la nostra società x risalire debba toccare il fondo...se l'Italia ha bisogno di soldi, xk prenderli lasciando a casa 150000 persone? xk obbligare le famiglie italiane, la maggior parte delle quali già fa fatica ad arrivare a fine mese, a pagare x tenere i figli a scuola il pomeriggio, avendo necessità di lavorare?...qst è l'aspetto principale x cui personalmente sento d dover protestare; inoltre penso k cn qst decreto la scuola tornerà cm era una volta, e secondo me qst nn è indice d sviluppo...la privatizzazione delle scuole, ttt i tagli, la chiusura dei laboratori (un professionale senza laboratori? -.-), le tasse scolastiche...già adesso l'università costa...è giusto k solo ki è fortunato ad avere possibilità economiche maggiori possa istruirsi?...nn vorrei estremizzare...ma anke qst secondo me è una grande ingiustizia...il diritto all'istruzione è di tutti...x nn parlare poi delle ricerche nelle università e via dicendo...quindi mi sorge spontanea un'altra domanda: i soldi k servono all'Italia nn si potrebbero ricavare da qlks'altro? ok, sarò un'illusa o patetica a dire "dallo stipendio dei politici"...o anke da ttt qll k riguarda lo sport (un cretino k tira un calcio a un pallone può davvero guadagnare così tnt? secondo me ha + dignità un insegnante k trasmette le proprie conoscenze ai propri alunni che diventeranno parte della società del futuro), il mondo dello spettacolo e così via...la Dellaglio faceva l'es del canone della televisione...è giusto k si debba pagare il canone x poi vedersi offrire programmi spazzatura cm "l'isola dei famosi"? Ecco..io guardo uomini e donne x divertimento xD...xò secondo me qst è un importante spunto d riflessione...sxo d nn avervi annoiato troppo...grazie a ki leggerà!

p.s: io nn ho visto menda in cortile a protestare xD

26 ottobre 2008 alle ore 19:14  

-prima di tutto ti assicuro che c'era anche se si era nascosto XD come seconda cosa quella che hai descritto te sembra un vera e propria APOCALISSE... Poi per quanto riguarda il fatto che la scuola italiana faccia pena dovete pensare a una cosa in particolare: la scuola è fatta da studenti e professori, giusto? ora le cose stanno così... o i professori sono insufficientemente preparati o gli studenti se ne fregano di tutto visto che c'hanno mamma e papà che pensano a tutto. Ora per quanto mi riguarda devo dire che di prof incompetenti ne ho incontrati tanti nella mia carierra scolastica e non per questo dovevo diventare un idiota (alcuni diranno che lo sono XD). Quindi rimane solo il fatto che molti studenti se ne fregano altamente di quello che la scuola offre loro. Guardate che le possibilità che l'Italia offre ai suoi studenti sono molto superiori a quelle di cui si può usufruire in altri paesi quindi non lamentatevi. Se veramente volete studiare allora fatelo ma non protestate perchè la scuola fa pena quando a molti (non a tutti) la scuola fa schiffo già in partenza.
Sicuramente sono d'accordo con voi sul fatto che la scuola dev'essere di tutti e quindi tutti dovrebbero potervi accedere ricchi o poveri che siano in ugual misura. Però se proprio volete protestate per le cose che veramente vi interessano e vi toccano da vicino... non fatte le pecore inocenti (le vittime) - **protestando per voci che girano tra le pecore senza informarvi su chi è il lupo - /ce ne sono molti che ancora non l'hanno letta sta benedetta riforma o cos'è\ (naturalmente non parlo degli studenti che si rivoltano perchè sono convinti di ciò che fanno e hanno le loro ragioni per farlo e che io rispetto sinceramente )**

PS: se ho sbagliato qualche doppia non è colpa mia... è della Gelmini XD

26 ottobre 2008 alle ore 20:26  

Se non posso avere la possibilità di studiare io (grazie a questa riforma: http://www.repubblica.it/2007/05/sezioni/scuola_e_universita/servizi/scuola-2007-cinque/accesso-atenei/accesso-atenei.html)
perchè dovrebbero poterla averla gli altri? =) =) =)

26 ottobre 2008 alle ore 20:43  

@Giovy: Oh finalmente una risposta con delle basi e un pò di coerenza, non solo idealismi almeno XD. Allora innanzitutto io non ho niente contro tua madre e mi dispiace della sua possibile situazione (mio padre è senza lavoro da due anni quasi, quindi non parlo dall'alto della mia lucente condizione economica e sociale) comunque, per quanto riguarda il discorso sui 150.000 disoccupati, c'è da fare un distinguo: una cosa è licenziare deliberatamente lavoratori di cui lo stato ha bisogno, ben altra cosa è, per farla sporca, "eliminare un esubero". Ora, cinicamente parlando, lo stato non è e non deve essere un fratello maggiore che ti appoggia, ti trova posti di lavoro eccetera (vabene assumere dipendenti, ma TROVARE è un'altra parola) inoltre se ora, parlo per esperienza personale ma anche per quello che mi dice mia sorella, ci sono 5 persone per fare il lavoro di 1, qualcosa non va giusto?
Se l'esubero riguarda il sistema scolastico, credo sia giusto che i tagli vengano fatti nel sistema scolastico. Ma lo sai che ci sono più di 100 facoltà in Italia con 1 solo iscritto? Che quindi lo stato paghi insegnanti e infrastrutture per una sola persona? Secondo me dire che lo stato non deve licenziare gli insegnanti "di troppo" è come lamentarsi perchè, ad esempio, molti studenti non entrano a fisioterapia perchè a numero chiuso.
Altro discorso è quello sugli stipendi dei politici: si tratta di una battaglia persa in partenza, forse, tuttavia ci ho riflettuto spesso anche io. Ma appunto per questo le manifestazioni degli studenti o gli scioperi dei pullman mi fanno ancora più incazzare, perchè se tutta questa gente che sembra così cosciente e informata è disposta a scendere in piazza a urlare i propri diritti come mai nessuno pensa di dirne quattro a quelli là? Forse ce ne siamo accorti solo io e te giovy? Vogliono farmi credere che molte manifestazioni non siano uno strumento politico, al servizio dell'opposizione o di qualche partito, MA BENISSIMO! Ma allora tutta questa organizzazione popolare dove va a finire quando risulta comodo a chi sta "lassù"? Poi che in Italia i soldi si potrebbero trovare da altre parti non è una novità, a cominciare da questo enalotto[credo si chiami così] per il quale lo stato ha incassato minimo 200 milioni (il premio corrisponde, per quello che ho sentito dire, a meno della metà dei ricavati dalle vendite delle schedine e inoltre viene pure tassata la vincita 0.0). E comunque penso che i calciatori siano pagati da privati, proprietari delle squadre.. ma non sono sicuro.

@Afovidus:
1. Hai ragione, molti studenti, forse per immaturità, non colgono le possiblità offertegli dalla scuola.
2. Che la scuola sia fatta da studenti e professori non è vero: ci sono anche 2 bidelli per piano + addetti alle pulizie + tecnici di laboratori + Forelli, che ha un ruolo da definire.
3. Insegnanti insufficientemente preparati? Se vai a farti un giro nelle scuole medie di Venaria (di quelle Torinesi non so nulla) troverai insegnanti di Italiano che non sanno neanche parlarlo, professori di Storia che fanno [-.-] saltare l'Unità d'Italia per accelerare il programma, docenti di Musica ed Educazione Fisica che passano le lezioni a picchiare gli alunni [se vuoi ti faccio anche i nomi] e posso farti mille altri esempi di persone ottuse e inadatte all'insegnamento [senza andare lontano puoi prendere le notizie che passano al TG e informarti su professoresse che si fanno gli studenti XD]
4. QUOTE: Però se proprio volete protestate per le cose che veramente vi interessano e vi toccano da vicino... non fatte le pecore inocenti (le vittime) - **protestando per voci che girano tra le pecore senza informarvi su chi è il lupo

26 ottobre 2008 alle ore 21:05  

Cmq quando parlavo di scuola=professore+studente mi riferivo al lato culturale. Ecco per quanto riguarda la parte dei bidelli avrei un sacco di domande da farti... per esempio mi potresti spiegare a cosa servono 2 bidelli per piano se quando vado in bagno sti benedetti bidelli li trovo sempre che o non fanno niente o parlano al telefono? Dei tecnici non so cosa dirti perchè sinceramente non li vedo troppo spesso. Il lavoro di For*lli è proprio un lavoro da dio....mettere un CD dentro il computer e accendere il proiettore, se gli chiedi qualcosa di più va subito in crisi... e lo sapete benissimo.
Prof indufficientemente preparati? Ecco se proprio vuole saltare l'Unità dell'Italia ... io da alunno diligente mi prendo benissimo il libro e mi metto a studiarmela da solo se proprio il mio interesse è così grande. Però lo sai benissimo che quando si salta qualcosa "noi"(inteso come studenti) siamo i più felici del mondo....giusto? (Probabilmente siamo gli unici 2 a cui dispiaceva aver perso un anno di matematica con Berti...ricordi?). Poi sicuramente le scimmie ci sono dappertutto (quelle professoresse che se la facevano con gli studenti), anche se però mi sono sempre chiesto se agli alunni dispiaceva poi così tantoXD.
Torniamo sempre agli studenti... se gli esempi sono sbagliati perchè non dare il meglio di sè per migliorare? Assolutamente no diranno in coro gli studenti... colpa dei prof che prendiamo voti bassi... colpa della Gelmini che ci toglie i prof che prima gli studenti odiavano (perchè incompetenti) e che ora vogliono salvare perchè la scuola Italiana perderà i suoi valori (quei valori che prima dicevano mancassero)... ma per favore gente... cerchiamo di migliorare noi prima di criticare gli altri.
(afovidius)

26 ottobre 2008 alle ore 21:32  

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